MIR, Residenze artistiche “In Habitat”, il progetto del collettivo K-Osmosi

Per il Museo civico Palazzo della Signoria di Caltabellotta, il collettivo K-Osmosi, composto da Giulia Tartamella e Lorenzo Antonicelli, indaga il gesto, esplorando il legame tra corpo e spazio abitato.

Attraverso l’ascolto della comunità, il progetto In Habitat mira alla costruzione di un archivio del gesto degli abitanti di Caltabellotta, come un atto di cura e restituzione. È nel gesto, infatti, che si custodisce la memoria del vivere e la personale modalità di abitare luoghi, emozioni e tradizioni.

Per tre giorni e fino ad oggi, ogni pomeriggio, il museo ha aperto le porte per accogliere ai cittadini di ogni età. Il museo è diventato il luogo del racconto e della rielaborazione. Un laboratorio creativo che il 9 novembre alle 12, avrà la sua prima restituzione pubblica, sempre al museo, accogliendo e reinventando ancora.

K-OSMOSI è un collettivo artistico nato dall’incontro tra le danzatrici siciliane Giulia Tartamella e Noemi Crocilla, guidato dall’urgenza di pensare l’azione artistica come spazio condiviso, fluido e in continua trasformazione. K-OSMOSI promuove un lavoro che mette in relazione danza, arti visive, parola poetica e pratiche sociali generando processi artistici che diventano terreno di riflessione sull’identità, sull’abitare i luoghi e sull’ascolto reciproco.